Yoga e Percussioni: due espressioni artistiche solo apparentemente lontane, ispirate ad un’unica matrice di fondo: la vibrazione.
Perché 4’33” Yoga & Percussioni?
Quattro minuti e trentatré secondi di silenzio: il punto d’incontro ideale tra due forme d’arte apparentemente lontane.
Il compositore americano John Cage spinse fino all’estremo la possibilità del suono d’essere e non essere insieme, ideando nel 1952 un brano privo di note, 4’33” per l’appunto.
Ma il silenzio esiste o è solo il substrato su cui si installa l’ascolto?
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